UN FILO D'OLIO... MA ANCHE UN PO' DI PIU'!

Buon lunedì amici!
Sono molto felice di poter iniziare questa settimana parlandovi di un'azienda con cui ho incominciato da poco a collaborare: MASSERIA TINELLI.
Io adoro la Puglia, con i suoi colori, i suoi sapori, le sue persone... Non a caso la mia prima vacanza "in solitaria" l'ho fatta proprio lì, partendo con la mia macchinina in una calda giornata di agosto di 3 anni fa. 
Perciò non posso che essere onorata di aver avviato questa collaborazione!
La Masseria Tinelli si trova a Noci, in provincia di Bari, immersa in dieci ettari di uliveti secolari, dove vengono coltivate tre varietà di ulivo tipiche del territorio: nociana, leccino e cima di mola (quest'ultima, purtroppo, a rischio di estinzione). 
Due sono i prodotti base di questa azienda, che ospita anche un B&B: l'olio extravergine di oliva (da cui ricavano anche i saponi per il corpo) e le farine (semola, grano tenero, kamut, farro e avena .
Ed è proprio del loro olio che vi voglio parlare oggi. Un olio che mi ha letteralmente conquistata, al primo assaggio!
Le olive, rigorosamente raccolte a mano, vengono trasformate mediante un impianto di molitura a freddo, preservando così le note organolettiche dell'olio e i sentori di cicoria, tipici della varietà cima di mola (l'olio di Masseria Tinelli è composto per un 50% da cima di mola, per un 30% da nociana e per il rimanente 20% da leccino).
La separazione definitiva dell'olio dalla sansa avviene tramite un separatore centrifugo in acciaio inox con cui, abbattendo i tempi di lavorazione, si evita la prolungata esposizione dell'olio all'aria e ad altri agenti microbici.
Il risultato è un olio extravergine con un valore di acidità massimo pari allo 0,2, dall'inconfondibile sentore di cicoria, fiori e mandorle amare, leggermente piccantino sul finale.
Proprio per rispettarne ed esaltarne al massimo le qualità, ho deciso di presentarvelo in modo molto semplice, come ingrediente fondamentale delle mie Bruschette al pomodoro.


INGREDIENTI

Pane di Altamura
Pomodori
Basilico
Olio extravergine di oliva Masseria Tinelli
Olive ( possibilmente della varietà "Bella di Cerignola")
Sale
Rucola (facoltativa) 

PREPARAZIONE

Fate tostare delle belle fette di Pane di Altamura 
(se potete "bruschettarle" alla brace, meglio ancora!).

Tagliate a dadini i pomodori (lo so che adesso non è stagione e mi cospargo il capo di cenere... ma quest'olio me ne ha fatto venire una voglia incontenibile!), metteteli in una ciotola e conditeli con sale, olio e basilico spezzettato.

Lasciateli insaporire per alcuni minuti, poi adagiateli sulle fette di pane.

Irrorate ancora con un filo d'olio e impiattate le bruschette accompagnandole a olive e foglie di rucola.

***

MASSERIA TINELLI
Contrada Caprio 15
70015 Noci (BA)
www.masseriatinelli.blogspot.it

  

Commenti

  1. Deve essere un olio davvero fantastico.. ricordo quello pugliese che ci donò un amico di mio padre! Complimenti per la collaborazione e anche per queste bruschette! Mi hai messo voglia di addentarne una!! Un abbraccio, buona settimana :))

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  2. Olio pugliese? Sicuramente di ottima qualità e sulle tue bruschette ci sta divinamente. Ciao

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  3. chiamerei questo piatto "ode alla semplicità ed al gusto" bellissiimo e buonissimo . fammi un fischio se torni in Puglia!!!un caro abbraccio,Peppe.

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    1. Grazie Peppe, in effetti le cose semplici sono sempre le migliori! Un abbraccio, spero di scendere presto :-)

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  4. Ah, un buon olio è in grado di cambiare un piatto da così a così :)
    Un abbraccio cara Ale, buona settimana!

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  5. No, ma sul serio? Noci? Mi commuovo! E non posso dire perchè :) Grazie per questo post!

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